Vigilanza Fissa  Cos'è una Guardia Giurata?

La Guardia Giurata, propriamente detta Guardia Particolare Giurata(G.P.G.), è un soggetto che possiede i requisiti soggettivi utili al rilascio di un Titolo di Polizia, è quindi autorizzato dallo Stato ai sensi dell'art.133 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza a tutelare i beni,

mobili ed immobili di persone ed aziende private e/o persone e aziende e/o enti pubblici; secondo l’ordinamento italiano la guardia giurata non può tutelare l’incolumità fisica delle persone, il cui onere e

prerogativa è esclusivamente riservata alle Forze di Polizia Pubbliche

(art. 1 del T.U.L.P.S.). Le Guardie Giurate sono Agenti dipendenti di Istituti di Vigilanza Privata.

Il titolo di Guardia Particolare Giurata è soggetto a rinnovo ogni due anni previa verifica delle

Autorità preposte della persistenza dei requisiti psico-fisico-attitudinali nonché legali. La Guardia

Particolare Giurata è inquadrata giuridicamente come "Incaricato di Pubblico Servizio", benché

alcune sentenze della Corte di Cassazione ne abbiamo evidenziato anche la qualità di "Agente di

Polizia Giudiziaria" e di "Pubblico Ufficiale"; ma solo quando, in determinate specifiche occasioni,

è chiamata a prestare soccorso ed a collaborare con altri Agenti o Ufficiali di Pubblica sicurezza.

 

 

Quali sono i compiti delle Guardie Giurate?

I poteri delle Guardie Giurate si rifanno ad un ordinamento ed alla disciplina del 1931.

Recentemente è stata attuata una profonda riforma del settore della vigilanza Privata (D.P.R.

153/2008 e D.M. n.269 del 2010), resasi necessaria dallo scenarioattuale in cui le odierne Guardie Giurate si trovano ad operare.Le G.P.G. possono stendere dei verbali in relazione al servizio cui

sono destinate; ma questi fanno fede in giudizio fino a "provacontraria" e non a fino a "Querela di Falso" come avviene per gliagenti di Polizia Giudiziaria.Il "Porto di Pistola" di cui sono quasi sempre dotate le G.P.G. è per"Difesa Personale" con tassa governativa ridotta; quindi dà diritto al

porto d’arma, con le limitazioni imposte dalla legge (non si puòportare l'arma negli stadi, nei seggi elettorali, nelle pubbliche assemblee, riunioni politiche,aeroporti ecc.).

Il rinnovo del "Porto d'Armi" è biennale e solitamente coincide con quello del "Decreto di

Nomina"a guardia giurata.

Alle G.P.G. che prestano servizio armato, quindi, vengono rilasciate due differenti

"Autorizzazioni di Polizia", seppur collegate fra loro; questo perché in qualche luogo i regolamenti

delle Questure prevedono solo il servizio disarmato, come nel caso del controllo negli aeroporti; in

altri casi, lo stesso cliente dell'Istituto di Vigilanza richiede guardie prive di pistola.

Alle G.P.G. armate viene poi concesso dalla legge di farne uso solo per legittima difesa (anche di

terze persone) e stato di necessità (art52-54 del codice penale italiano).

Alle Guardie Particolari Giurate e agli Istituti di vigilanza dai quali esse per lo più dipendono, i

titoli vengono rilasciati dalla Prefettura; il controllo sull'operato viene poi espletato dalle Questure

competenti.